Passaparola Negativo

La forza oscura del Passaparola Negativo

Quando nel Marketing si parla di passaparola solitamente si pensa a qualcosa di positivo. Purtroppo nella realtà il passaparola negativo è di gran lunga più diffuso! Scopriamo insieme a cosa è dovuta la potenza oscura del Passaparola negativo.

 IL FASCINO DEL PASSAPAROLA NEGATIVO

La prevalenza “del male” rispetto “al bene” avviene per due differenti motivi:

  • le persone tendono a tenere per sé o a comunicare a pochi intimi le esperienze positive, mentre desiderano che ogni essere vivente presente sul pianeta venga a conoscenza delle esperienze negative.

  • Le persone adorano le storie “dell’orrore”.
    Se così non fosse, i giornali pubblicherebbero con preferenze storie di solidarietà e “da romanzo cuore” al posto di notizie di spaccio, violenza e criminalità.

LA LEGGE DI WILSON

Questo comportamento, insito in noi esseri umani, è stato riassunto nella legge del 3/33 esplicitata nel libro “Marketing Passaparola” di Wilson.

“Per ogni 3 persone che parlano bene di un’esperienza vissuta, ce ne sono 33 che ne racconteranno una negativa”.

Jerry R. Wilson

L’AUTOREVOLEZZADEL PASSAPAROLA NEGATIVO

Se non bastassero le conseguenze dell’enunciato a farti riflettere, sappi che il passaparola negativo risulta più “autorevole” rispetto al passaparola positivo.

Cosa intendo con questa affermazione?
Semplice, immagina di leggere su Amazon 10 recensioni fatte da persone sconosciute su un prodotto che ti interessa.

Se 6 recensioni sono negative e 4 positive, quasi sicuramente abbandonerai l’idea di comperare quel prodotto considerandolo senza indugi di bassa qualità.

Adesso però ipotizza che si verifichi la situazione opposta, ovvero 6 pareri siano positivi e 4 invece negativi. Il tuo giudizio non cambierebbe molto rispetto a prima, vero? Continueresti a giudicare il prodotto o il servizio poco affidabile…

Dunque un giudizio negativo viene percepito a livello psicologico più rilevante rispetto ad un giudizio positivo nel formare una opinione.

 

IL PASSAPAROLA NEGATIVO RESISTE AI DATI STATISTICI…

E per concludere un giudizio negativo da parte di una persona che ritieni affidabile batte qualunque dato statistico o razionale.

Immagina di voler cambiare automobile. Leggi su un famoso giornale dedicato alle quattro ruote che il modello che vorresti acquistare è tra i più affidabili presenti sul mercato.

Poi incontri un tuo amico che l’ha comperata da poco e ti snocciola tutti i problemi che ha avuto e ti confida che mai più nella vita la ricomprerebbe.

Quale delle due opinioni ti condizionerà di più? Quella “fredda” degli esperti che espongono dati statistici di affidabilità, o quella “calda” ma relativa ad una singola esperienza?

Un noto proverbio afferma che “una rondine non fa primavera”, ma nel caso del passaparola negativo è assai probabile che le persone si convincano che sia arrivata la bella stagione!

EFFETTI SULLA REPUTATION

Per la sua rilevanza e velocità di diffusione, il passaparola negativo è potenzialmente in grado di compromettere anche in modo irreparabile la reputazione di una persona o di un’azienda.

Per questo semplice motivo non devi mai sottovalutare un giudizio negativo ma devi immediatamente agire per evitare che si trasformi in un problema reputazionale.

Scopri la storia di Alfred Nobel e di come ha risolto brillantemente il problema di reputation che lo affliggeva e le vicende che invece hanno purtroppo distrutto la vita professionale di noti personaggi dello spettacolo italiano.