Nobel Reputation

Il Premio Nobel: una storia di Reputation

Tutti conosciamo il Premio Nobel e il suo prestigio. Le persone che hanno l’onore di esserne insignite balzano alla cronaca mondiale e si assicurano un posto nella storia.

Quello che forse ignori e che voglio raccontarti in questo articolo il racconto del perché e di come è nato il Premio Nobel. E si tratta di una storia letteralmente esplosiva!

Per farlo, devo partire dalla storia di un geniale quanto spregiudicato imprenditore: Alfred Nobel.

UNA STORIA ESPLOSIVA

Nel 1847 il chimico e medico piemontese Ascanio Sobrero sintetizzò la nitroglicerina. Un composto innovativo che rivoluzionò due mondi: la medicina dove la nitroglicerina venne utilizzata come vasodilatatore e l’industria degli esplosivi.

L’ingegnere svedese Alfred Nobel, venuto a conoscenza delle scoperte di Sobrero iniziò la produzione industriale del prodotto ed in seguito lo migliorò.

Sicuramente avrai notato guardando qualche film western, con quale accortezza e timore veniva trasportata la nitroglicerina. Effettivamente si tratta di un composto liquido altamente instabile pronto a detonare alla minima sollecitazione o variazione di temperatura.

Nobel, aggiungendo la farina fossile riuscì a stabilizzarla rendendola molto più sicura da trasportare e maneggiare: era nata la dinamite nella forma classica del candelotto.

Per la prima volta nella storia l’uomo aveva a disposizione un potente strumento per scavare velocemente gallerie e abbattere ostacoli naturali.

Il successo fu immediato e planetario e rese Nobel uno degli uomini più ricchi del suo tempo.

Ma all’interno di questa storia di straordinario successo si apre “un giallo” che porterà alla nascita del celebre “Premio Nobel”.

 

Ritratto di Alfred Nobel
Alfred Nobel

MORTO IL MERCANTE DI MORTE

A Parigi nel 1888 morì il fratello maggiore di Nobel ma un giornalista, confondendo i nomi, annunciò la dipartita del celebre imprenditore con un articolo dal titolo shock: “morto il mercante di morte”.

«Le marchand de la mort est mort! Le Dr Alfred Nobel, qui fit fortune en trouvant le moyen de tuer le plus de personnes plus rapidement que jamais auparavant, est mort hier»

 

Nel testo del necrologio, il cronista spiegava che era morto un uomo che grazie alle sue invenzioni che grondavano sangue si era arricchito a dismisura.

Ed in effetti Nobel vendette buona parte dei suoi esplosivi e delle sue invenzioni agli eserciti di tutto il mondo. Esplosivi che resero le guerre ancora più tremende.

 

NASCE IL PREMIO NOBEL

Alfred Nobel fu molto colpito dall’articolo e si domandò quale sarebbe stato il ricordo che avrebbe lasciato a posteri.

Così Nobel decise di dedicare nel testamento una cifra ingente del suo patrimonio alla creazione di un Premio da attribuire alle persone viventi che si erano distinte nei campi della fisica, della chimica, della medicina, della letteratura o nel favorire la pace nel mondo.

Alfred Nobel morì serenamente a Sanremo nel 1896 e cinque anni dopo, nel 1901, la Fondazione Nobel elargì i primi premi.

Da allora è rimasto il premio più prestigioso al mondo che una persona può ricevere.

 

IL NOBEL: UN ESEMPIO PERFETTO DI CURA DELLA REPUTATION

Dunque il premio Nobel nacque come un progetto per pulire l’immagine “postuma” di un imprenditore tanto geniale quanto discusso.

Il fatto che l’operazione sia perfettamente riuscita lo testimonia il fatto che a distanza di oltre un secolo il suo nome viene associato ai più alti valori e nessuno ricorda le ombre nella vita del ricchissimo imprenditore che l’ha istituito.

Certo, Nobel ha potuto curare in modo così efficace la sua reputation grazie all’immenso patrimonio a sua disposizione. Ma anche tu devi preoccuparti della tua reputatione, perché insieme al personal branding sono due asset fondamentali per il tuo successo.