Personal Branding non e quello che credi

Il Personal Branding non è quello che credi

Molto spesso chi con entusiasmo comincia a lavorare sul proprio Personal Branding è vittima di un fraintendimento: è convinto che costruire la propria immagine significhi scrivere contenuti ed avere una “biografia” curata sui Social.

In realtà le cose sono un po’ più complesse.

IL PERSONAL BRANDING È UN’ATTIVITÀ STRATEGICA

Il Personal Branding è un’attività strategica che parte dalla persona: analizza le peculiarità dell’individuo e i suoi obiettivi di vita a 360 gradi. Poi il tutto si estende naturalmente agli aspetti professionali e di business.

GLI STRUMENTI OPERATIVI VENGONO DOPO…

Solo dopo l’analisi strategica si decidono gli strumenti da utilizzare in funzione degli obiettivi e non mi stancherò mai di ripetere, in base alle caratteristiche individuali.

Persone diverse che fanno lo stesso lavoro nello stesso mercato di riferimento dovrebbero utilizzare strategie differenti.

IL PERSONAL BRANDING NON PORTA DIRETTAMENTE FATTURATO

il Personal Branding da solo non basta ad incrementare il fatturato.

Serve a rendere “più efficienti ed efficaci” tutte le attività di visibilità ed acquisizione clienti che vengono attivate ma di per sé non è un’attività di vendita!

Si tratta di un argomento delicato che voglio affrontare meglio in un prossimo post perché è il fraintendimento che più frequentemente riscontro nella mia attività professionale.

NON ESISTONO RICETTE STANDARDIZZATE

Non esistono ricette standardizzate da adottare. Quello che funziona per un professionista potrebbe fallire o trasformarsi addirittura in grosso problema per un’altra persona.

Per questo motivo ti consiglio di diffidare dai consulenti che propongono soluzioni “copia e incolla” o che semplicemente non considerano la tua personalità. 

NON È UN’ATTIVITÀ INTERAMENTE DELEGABILE

Un’efficace attività di Personal Branding non è interamente delegabile. Certo, avere consulenti o collaboratori che si occupano della parte più operativa è molto utile, ma non puoi pensare di delegare l’attività come faresti per una campagna pubblicitaria. Dovrai necessariamente “sporcarti le mani”.