Usa la matrice SWOT per posizionarti

Usa la matrice SWOT per posizionarti

L’analisi o matrice SWOT è uno strumento molto utilizzato dalle aziende per mettere in luce la coerenza e fattibilità strategica di un progetto.

Se pensi a te stesso e alla tua professione come ad un business, l’analisi SWOT può essere impiegata con successo per analizzare la tua strategia di posizionamento e la sua fattibilità.

 

Cos’è la matrice SWOT

L’analisi SWOT, venne ideata da Albert Humphrey negli anni 60 del secolo scorso, ed è l’acronimo di Strengths, Weaknesses, Opportunities e Threats  (punti di forza, di debolezza,  opportunità e minacce).

La matrice utilizza due variabili:

  • Fattori “interni”: i tuoi punti di forza e di debolezza.
  • Fattori “esterni” di cui non hai controllo, distinti in opportunità o minacce.

Combinando questi elementi, si generano 4 distinti quadranti che andranno popolati nel modo più completo e sincero possibile.

Il grande valore aggiunto di questo strumento consiste nel fatto che ci obbliga a riflettere e ci permette di evidenziare elementi di cui non avevamo tenuto conto e di considerare il tutto nel uso insieme.

Usa la matrice SWOT per posizionarti

Il modo migliore per compilare una SWOT è quello di stampare la matrice ed incollarla alla parete cominciando a popolare i quadranti con dei post-it colorati rimovibili.

Ogni post-it deve contenere una sola voce. Lascia il tutto appeso e riguarda la matrice cinque minuti ogni giorno per una settimana limitandoti ad aggiungere, togliere o modificare la posizione dei post-it nei diversi quadranti.

Se ne hai la possibilità, condividi l’analisi con altre persone che ti conoscono…e mi raccomando dedica la dovuta attenzione ad ogni quadrante!

 

Sei pronto ad usare i 4 quadranti della matrice SWOT per posizionarti?

PUNTI DI FORZA

Qui dovrai indicare gli elementi “personali” che ti pongono in una situazione di forza rispetto al modello di business/posizionamento professionale che vuoi sviluppare.

PUNTI DI DEBOLEZZA

Qui invece dovrai elencare gli elementi “personali” dove ti senti debole, sempre rispetto al modello di business/posizionamento professionale.

Sui punti di forza e di debolezza occorre fare due importanti precisazioni:

  • gli elementi indicati devono essere “tangibili” e non fumosi.
  • Devono essere rilevanti per il posizionamento: non sempre un titolo di studi prestigioso rappresenta un punto di forza.
  • Un elemento può essere un punto di forza in determinate situazioni e uno di debolezza in altri contesti. Questo vale soprattutto per gli aspetti inerenti la personalità: essere estroverso o creativo non in tutte le situazioni rappresenta una marcia in più.

A differenza dei punti di forza e di debolezza le minacce e le opportunità sono elementi esterni che non possiamo controllare. Quello che possiamo fare è cogliere le opportunità e tutelarci dalle minacce…o ancora meglio trasformarle in opportunità.


OPPORTUNITÀ

Tante volte siamo così concentrati sul quotidiano da non alzare gli occhi per vedere le opportunità che l’ambiente ci offre e coglierle per tempo.

Ad esempio, se ti occupi “di green”, nei prossimi anni ci saranno immensi progetti pubblici e fondi a disposizione. Lo stesso sul mondo “digital”.

 

MINACCE

Le minacce esterne possono nascere da innovazioni tecnologiche ma anche da norme e leggi.

L’avvento dell’e-mail decretò il declino del Fax, così come i Blockbuster sono scomparsi con la digitalizzazione dei film.

Allo stesso modo, con l’apertura dei grandi supermercati in Italia dovuto alla fine del “protezionismo legislativo”, moltissimi negozi di quartiere dovettero chiudere o ridurre fortemente i loro margini di guadagno

 

E dopo aver compilato la SWOT?

Una volta che hai compilato la matrice SWOT avrai una visione organica di tutti gli elementi e potrai cominciare a farti una serie di domande:

Sono credibile?
È credibile e sostenibile quello che voglio fare?
Sto sfruttando le opportunità?
Riesco a trasformare i punti di debolezza in punti di forza?
Come posso tramutare le minacce in opportunità o quanto meno tutelarmi?

 

I limiti della Matrice SWOT

Il principale limite degli strumenti come le matrici è il fatto che si limitano a fornire una cornice logica ma la qualità del quadro finale dipende esclusivamente dalla qualità quello che inserisci verso il quale la matrice non fornisce alcun feedback.

 

In conclusione…

Partire a fare un business o posizionarsi professionalmente in un determinato modo è un’attività molto critica che non dovrebbe essere intrapresa prima di attente riflessioni strategiche.

Allora, cosa aspetti? Utilizza subito la matrice SWOT per posizionarti!