Newsjacking

Newsjacking: come ottenere visibilità gratis

Il newsjacking è una tecnica di comunicazione che se impari a padroneggiare ti permetterà di ottenere visibilità in breve tempo e senza dover affrontare costosi investimenti in pubblicità.

Oxford Dictionaries definisce il termine newsjacking come “la pratica di sfruttare l’attualità o le notizie in modo tale da promuovere o pubblicizzare il proprio prodotto o marchio”.

Semplificando ulteriormente, si tratta di una tecnica di creazione di contenuti che sfrutta il forte interesse delle persone per le news per ottenere più facilmente visibilità. Non per altro si parla spesso di “cavalcare l’onda”.

Il termine venne coniato nel 2011 da David Meerman Scott nel suo libro “Newsjacking: How to Inject your Ideas into a Breaking News Story and Generate Tons of Media Coverage “.

 

NEWSJACKING: L’INFORMAZIONE GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO

Fare newsjacking significa intercettare una notizia che sta per diventando rapidamente molto rilevante e sfruttare la naturale curiosità delle persone e il volume delle ricerche sull’argomento per convogliare l’attenzione su di noi.

Per fare questo sono fondamentali quattro aspetti:

1 –  INDIVIDUARE LA NEWS GIUSTA

Per individuare la news giusta devi monitorare le notizie rilevanti per il tuo target “in tempo reale” o saper adattare una news più generica in modo da essere interessante per i tuoi utenti di riferimento.

2 – CAVALCARE LA NEWS NEI TEMPI GIUSTI

Se stai pensando di trovare le news guardando i giornali, purtroppo devo dirti che sei fuori strada. La parola chiave è tempestività e quando le notizie escono sui giornali è già tardi.

Newsjacking - Ciclo di vita

Guarda il grafico a forma di onda. Il momento giusto per sfruttare la news è all’inizio della fase crescente dell’onda.

In poche parole devi pubblicare l’articolo o il materiale prima che i giornalisti abbiano scritto il pezzo, quando anche loro sono alla ricerca di informazioni e le persone già interessate non trovano niente.

Farlo anche un attimo dopo è perfettamente inutile: il tempo è un elemento fondamentale e anche pochi minuti possono fare la differenza.

Nelle ore successive il web verrà inondato di articoli, riferimenti, rimandi e il tuo lavoro sarà ormai come una goccia indistinta nel mare delle informazioni.

 

3 – REDIGERE I CONTENUTI NEL MODO APPROPRIATO

L’articolo o il materiale prodotto non solo deve essere scritto nei tempi corretti ma deve essere tagliato su misura per il tuo target specifico. Possiamo identificare almeno due diverse logiche di produzione.

A – MATERIALE RILEVANTE PER LA PROFESSIONE DEL TARGET

Una prima possibilità, consiste nella produzione di materiale in cui parli dell’argomento ma con un taglio professionale.

Pensa all’incidente sul set dove il celebre attore Alec Baldwin ha sparato uccidendo la responsabile della fotografia e ferendo il regista.

  • Lavori nella sicurezza sul lavoro: puoi agganciarti alla notizia per cercare di spiegare l’importanza di osservare scrupolosamente le norme di lavoro e ipotizzare come possa essere avvenuta una tragedia del genere magari rifacendoti a situazioni già accadute in passato.
  • Fai l’assicuratore: puoi spiegare come ci si tutela in questi casi e sottolineare l’importanza di una polizza per gli eventi gravi e imprevisti.
  • Se sei un avvocato puoi parlare delle implicazioni legali, sia civili che penali di quell’evento.

In questo modo raggiungi l’obiettivo di essere virale ma anche interessante per il tuo target.

B – MATERIALE VIRALE

Una seconda possibilità che potenzialmente offre le maggiori possibilità di viralità consiste nel dare sfoggio di creatività ed ironia. L’esempio più eclatante a mio avviso è quello classico di Taffo, società operante nel difficile (da comunicare) settore dei funerali.

Taffo punta tutto sull’ironia e sulla creatività come puoi vedere da questi esempi pubblicati sui social durante l’epidemia di Covid.

Personalmente, se sei un professionista mi sento caldamente di raccomandarti la prima modalità, funzionale a valorizzare il tuo Personal Branding e non solamente il tuo ego!

 

4 – VEICOLARE IL CONTENUTO IN TEMPO ZERO

Come sicuramente hai già intuito, non serve pubblicare l’articolo sul tuo blog aspettando che Google lo indicizzi…magari dopo 15 giorni!

Dovrai sfruttare al meglio i social per comunicare e rendere immediatamente fruibile il materiale prodotto cercando di renderlo il più “virale” possibile.

Sicuramente il social storicamente più efficace per l’attività di newsjacking è Twitter…strumento molto utilizzato anche dai giornalisti.

 

NEWSJACKING: COSA NON FARE

Per evitare che il newsjacking si trasformi in un boomerang per la tua reputation, occorre selezionare accuratamente quali storie si vogliono raccontare cercando di evitare di passare per avvolti o toccare temi troppo sensibili.

Pensa cosa potrebbe succedere se il tuo articolo finisse oggetto degli Haters della rete con migliaia di commenti negativi o insulti!

Reputation

 

NEWSJACKING: NE VALE DAVVERO LA PENA?

Sicuramente il newsjacking è un’attività affascinante perché in caso di riuscita potrebbe assicurarti un’elevatissima visibilità ma non è la panacea di tutti i mali.

In primo luogo non è così facile da realizzare efficacemente senza specifiche conoscenze di comunicazione e strumenti adeguati di monitoraggio della rete.

In secondo luogo deve essere inserita in una strategia di content marketing che preveda altre modalità di comunicazione: non creerai una community fedele pubblicando solamente materiale di questo tipo!

 

 

Crediti:

  • Foto di copertina: cottonbro da Pexels
  • Foto Taffo dalla pagina Facebook ufficiale dell’azienda: https://www.facebook.com/onoranzefunebritaffo
  • Grafico newsjacking dal sito www.newjacking.com (immagine Creative Common Attributions)